Chi sono

Figlia di un medico ospedaliero e di una insegnante di filosofia, sono cresciuta tra farmaci, ammalati, e reparti ospedalieri da un lato, e la filosofia neo-platonica dall’altro.

Benché affascinata dalla salute, e naturalmente propensa alla cura della persona, me ne sono tenuta inizialmente distante.

È solo dopo le lesioni subite come danzatrice, che scopro l’efficacia dell’Osteopatia ed Intuisco le nuove opportunità per la medicina e la salute.

Divento osteopata nel 2003 a San Sebastian in Spagna.
Sotto la spinta inziale dei miei genitori, comprendo che il titolo è un punto da cui partire. Intraprendo un percorso di ricerca esteriore, attraverso studi e corsi, ma anche interiore. Approdo ad una visione “biologico-evolutiva” della cosiddetta “malattia”, che rivoluziona per sempre la mia visione della salute e della vita stessa, aprendola a una più profonda comprensione, e ad una riconquistata fiducia nel mistero che la circonda e di cui sono eternamente riconoscente e debitrice al dott. Hamer.

Tra i vari metodi appresi, l’approccio di Jean Pierre Barral mi apre ad una nuova sensibilità manuale e alla possibilità di un continuo miglioramento di essa.
Seguo numerosi post graduate tra cui quelli di osteopatia pediatrica e ginecologica , diventati una vera passione ed urgenza.

Lavoro in Spagna fino al 2012, anno in cui mi trasferisco in Italia.

Dal 2007 divento assistente alla docenza del Barral Institute in Spagna, e poi in Italia, e dal 2016 divento docente di osteopatia viscerale per I.A.O.M AISeRCO– Accademia Superiore di Formazione in Medicina Osteopatica a Palermo, Italia.

Tratto gente di ogni età, sesso e professione. Per anni ho lavorato per compagnie di danza e mi sono occupata di attori, musicisti e sportivi professionisti.
Offro un attenzione speciale alla donna in gravidanza sensibile del miracolo di cui entrambi sono partecipi e dei loro specifici bisogni.